In merito alla gara "Chianti Trail Ultra" di Radda in Chianti del 20 marzo, gli organizzatori hanno emesso un Comunicato di Lista d’attesa. A seguito della chiusura iscrizioni e l’apertura della lista di attesa viene istituito il blocco dei cambi nominativo su pettorale, al fine di tutelare coloro che si sono attivati nell’effettuare la prescrizione tramite la waitig list. Rimane possibile lo spostamento dell’iscrizione al 2022 fino al 20 febbraio. Per coloro che si trovano in lista d’attesa, dal giorno lunedì 15 febbraio inizieranno le procedure di abilitazione in ordine cronologico per le posizioni che si sono rese disponibili.

Chianti Ultra Trail 2021 – Gara di interesse nazionale riconosciuta dal CONI ed è stata inserita nel Campionato Nazionale Atletica Leggera UISP disciplina Trail Running riconosciuto dal CONI, di conseguenza le gare sono confermate per il 20 Marzo 2021.

Di conseguenza con i DPCM in vigore al giorno 1 febbraio sono consentiti gli spostamenti tra regioni sia per gli atleti che per gli accompagnatori.

L’atleta deve consegnare presso l’area di ritiro pettorali l’autocertficazione compilata e firmata anche per gli accompagnatori.

Si riporta qui l’estratto dell’articolo 1, comma 10, lettera e) del DPCM del 14 gennaio il quale evidenzia che “sono consentiti soltanto gli eventi e le competizioni â€’ di livello agonistico e riconosciuti di preminente interesse nazionale con provvedimento del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) e del Comitato italiano paralimpico (CIP) ‒ riguardanti gli sport individuali e di squadra organizzati dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva ovvero da organismi sportivi internazionali, all’interno d’impianti sportivi utilizzati a porte chiuse ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico. Le sessioni di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, degli sport individuali e di squadra, partecipanti alle competizioni di cui alla presente lettera e muniti di tessera agonistica, sono consentite a porte chiuse, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate ed Enti di promozione sportiva. Il Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) e il Comitato italiano paralimpico (CIP) vigilano sul rispetto delle disposizioni di cui alla presente lettera”.

Sezione: News / Data: Mar 23 febbraio 2021 alle 16:11
Autore: Redazione Tuttorunning
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