Correre è un’attività che coinvolge tutto il corpo e richiede una corretta attrezzatura, in particolare le scarpe da corsa. Sono loro, infatti, a consentirci di avere il contatto con il terreno e, attraverso le loro caratteristiche, permetterci di avere più o meno propulsione, più o meno ammortizzazione. Ma quanti tipi di scarpe da running sono davvero necessari per una pratica efficace (ed efficiente)?

In realtà, la risposta dipende da diversi fattori, tra cui:

il livello di esperienza del o della runner

il tipo di terreno su cui si corre

gli obiettivi specifici degli allenamenti

la nostra corporatura

Questi sono solo alcuni fattori (per approfondire: 5 domande per scegliere le scarpe da running). Esploriamo quindi l’importanza di avere diversi tipi di scarpe da corsa per gli allenamenti settimanali.

Scarpe da running per gli allenamenti di base

Scarpe da running per gli allenamenti di velocità

Scarpe da gara

Le scarpe con la piastra in carbonio

Utilizzo delle scarpe con la piastra in carbonio

Scarpe da running per gli allenamenti di base

Le scarpe da running per gli allenamenti di base costituiscono il cuore della collezione di calzature di un corridore. Queste scarpe sono progettate per offrire un supporto e un’ammortizzazione adeguati durante le corse quotidiane o a un ritmo confortevole. Sono ideali per le distanze medie e lunghe, offrendo un equilibrio tra ammortizzazione, stabilità e durata. Queste scarpe sono dotate di suole resistenti e tomaie traspiranti per garantire comfort e prestazioni ottimali.

Abbiamo approfondito l’argomento nell’articolo 6 scarpe da running per i ‘lunghi’.

Scarpe da running per gli allenamenti di velocità

Gli allenamenti di velocità richiedono una calzatura leggera e reattiva che favorisca la velocità, appunto, e la reattività. Le scarpe da running per gli allenamenti di velocità sono progettate per essere leggere e flessibili, consentendo al corridore di spingersi al massimo durante gli intervalli, le ripetute o le sessioni di fartlek. Queste scarpe solitamente presentano una minore ammortizzazione rispetto alle scarpe da allenamento di base, ma offrono una maggiore sensazione di contatto con il terreno, favorendo una corsa più rapida e fluida.

Scarpe da gara

Le scarpe da gara sono progettate per massimizzare le prestazioni durante le competizioni. Sono leggere, aerodinamiche e reattive, fornendo al corridore un vantaggio competitivo in termini di velocità e agilità. Queste scarpe sono ottimizzate per offrire la massima velocità con il minor peso possibile, consentendo all’atleta di spingere al massimo durante una gara. Sono ideali per distanze più brevi come i 5k, i 10k o le mezze maratone, dove ogni secondo conta.

Le scarpe con la piastra in carbonio

Le scarpe con la piastra in carbonio hanno avuto un grandissimo impatto nel mondo della corsa, tanto da essere ormai soprannominate ‘super shoes’. È ormai risaputo che hanno un altissimo potenziale di miglioramento sulle prestazioni di atlete e atleti. Ma come utilizzarle correttamente per massimizzarne i benefici?

Utilizzo delle scarpe con piastra in carbonio

Ecco un vademecum per l’utilizzo consapevole delle scarpe con la piastra in carbonio:

non utilizzarle costantemente, poiché sollecitano muscoli diversi rispetto ad altre scarpe da running e potrebbero aumentare la pressione su tendini e caviglie. Si suggerisce di limitarne l’uso alle sessioni di allenamento di velocità e di riservarle principalmente per il giorno della gara

inoltre le scarpe con la piastra in carbonio vanno preservate nell’uso proprio per massimizzarne l’efficacia: indossarle per troppo tempo potrebbe diminuire il loro vantaggio, causando una sorta di ‘assuefazione’ del piede. Queste scarpe, quindi, vanno utilizzate con intelligenza, destinandole al momento per cui sono state pensate, ovvero per le competizioni e NON per gli allenamenti di tutti i giorni. Inoltre sono scarpe poco economiche e dalla poca durevolezza: usarle sempre provocherebbe un danno per il portafogli!

Per saperne di più: quali scarpe da corsa scegliere per la performance.

Conclusioni

Quindi il numero di scarpe da running necessarie dipende dalle esigenze specifiche di ogni runner. Di solito si preferisce avere almeno 2 paia di scarpe da corsa: una per gli allenamenti di base e una per gli allenamenti di velocità e le gare. Questo consente di alternare le scarpe in base al tipo di allenamento e di prolungarne la durata nel tempo, oltre a scongiurare gli infortuni. Indipendentemente dal numero di scarpe possedute, è importante scegliere modelli che offrano il giusto supporto, ammortizzazione e adattamento al proprio stile di corsa per massimizzare le prestazioni e prevenire infortuni.

Sezione: Editoriale / Data: Mer 17 aprile 2024 alle 06:24 / Fonte: Lorenza Bernardi - Enduchannel
Autore: Redazione Tuttorunning
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